Passa ai contenuti principali

22 marzo 2018 la 3F del Liceo Medi di Barcellona aderisce alla campagna Salva la goccia

Gli alunni della classe 3F del Liceo Scientifico opzione scienze applicate, nell’ambito del progetto di Alternanza Scuola Lavoro “ZERORIFIUTI lab” con o2italia, invitano la comunità scolastica a partecipare alla campagna ambientale nazionale “Salva la goccia 2018”, che quest’anno si celebra il 22 Marzo. In occasione del World Water Day, tutti possiamo contribuire a salvaguardare “l’oro blu” del pianeta partecipando alla sfida a chi batte il record del risparmio.

come partecipare?
Velocizzando tutte le operazioni della toilette quotidiana, dalla doccia al lavaggio dei denti o scegliendo una delle azioni tra le tante consigliate da Green Cross Italia alla pagina https://www.diregiovani.it/mondoscuola/salva-la-goccia-risparmia-lacqua-e-vinci-le-olimpiadi
e condividendo il proprio impegno con gli altri, attraverso i social network, Facebook e/o Twitter, utilizzando l’hashtag #salvalagoccia sulla pagina dell’evento “Salva la goccia”.

E se vuoi personalizzare il tuo profilo facebook, scarica le foto copertina e profilo di Salva la goccia.
In occasione della giornata del risparmio idrico, gli alunni della 3F invitano tutti a collegarsi al http://www.greencrossitalia.org/acqua

Commenti

Post popolari in questo blog

Protocollo di Kyoto: La lotta per l’ambiente

Tutti i paesi aderenti hanno a cuore il futuro del pianeta e si impegnano nel rispetto della natura. I rappresentanti dei paesi aderenti si sono incontrati per la prima volta l’11 settembre 1997 alla conferenza di Kyoto. Lo scopo del trattato è di salvaguardare l’ambiente e ridurre il surriscaldamento globale. Il più famoso accordo internazionale sul clima e l’ambiente, entrato definitivamente in vigore il 16 febbraio 2005, ha subito nel tempo numerose modifiche per intervento della comunità internazionale, con l’obiettivo di migliorarne i traguardi fino ad oggi raggiunti. Per capire la vera portata del Protocollo di Kyoto e delle implicazioni politiche e sociali che pone in  capo ai suoi firmatari, occorre guardare alle previsioni dell’accordo internazionale firmato nell’omonima cittadina giapponese. L’obiettivo era che gli aderenti al Protocollo si impegnassero a ridurre, tra il 2008 e il 2012, l’emissione di gas serra di almeno l’8,5% rispetto al volume di emissioni regi

Salva la goccia

La classe 3F dell’istituto Medi di Barcellona P.G. con la campagna Salva la goccia , campagna per il risparmio idrico promossa e realizzata da Green Cross Italia, chiede a ragazzi e famiglie di ridurre i consumi di acqua in occasione della Giornata mondiale dell'acqua, che si celebra il 22 marzo. Quest'anno più di 5.000 studenti coinvolti, 33 scuole di tutta la penisola, Comuni e sindaci in prima linea, 700 adesioni all'evento su Facebook. Sono i numeri (destinati a crescere) dei partecipanti a “Salva la goccia”. Tutti i partecipanti si impegnano a dare un contributo per salvaguardare l’“oro blu” del pianeta, mettendo in pratica un’azione risparmiosa: fare la doccia anziché il bagno, chiudere il rubinetto quando ci si insapona, a scuola, dedicare una parte delle lezioni ai temi della razionalizzazione dei consumi idrici, coinvolgere le famiglie, gli amministratori locali, gli enti, i media perché adottino e promuovano comportamenti individuali consapevoli e politiche v

Le app che vi consigliamo per risparmiare l'acqua

Tra i migliaia di download disponibili, abbiamo scovato e selezionato le app che possono aiutare a salvaguardare le risorse idriche e rendere più consapevole il nostro consumo. Waterprint  (è gratuita) e Virtual Water (costa 1,5 euro) sono due applicazioni che calcolano l'impronta idrica di quello che mangiamo, beviamo, indossiamo. Drip Detective (gratuita) ci aiuta invece a evitare dispersioni e a salvare il portafoglio: calcola velocemente i consumi dovuti alle perdite di rubinetti e scarichi, segnalandoci il loro “prezzo” tanto in litri quanto in denaro. Con l’applicazione My Water Diary (gratuita) possiamo annotare i nostri consumi e a fine giornata scoprire quanta acqua abbiamo usato, compiendo le più semplici attività quotidiane. L’obiettivo: adottare comportamenti più sostenibili. Per i cittadini di Roma, l'Acea, azienda che gestisce i servizi idrici, ha messo a disposizione la mappa delle 2.500 fontanelle della Capitale. Consultando l'acqua di Roma a portata